venerdì 11 gennaio 2008

Piccolo Punto della Situescion...

complici un bel pò di cose, tra cui l'inizio dell'anno nuovo, la fine dell'anno vecchio, l'incessante attività dei miei neuroni, padre pluche, il voto rifiutato lo scorso martedi, l'inclinazione derivante dalla passata esperienza scoutistica a fermarmi a fare il "punto della strada", e complici tante altre cose che non sto qui ad elencare, mi sono finalmente (anche se dubito che il tutto possa servire a qualcosa nel prossimo futuro) resa conto che:

- i pantaloni che ho comprato con i saldi mi fanno i fianchi da massaia tedesca, o anche, sembrano dei pantaloni da fantino...e mi serve una cintura perchè mi calano...
- che il primo punto non è assolutamente fondamentale per la mia serena sopravvivenza, ma è una constatazione che non potevo non fare...come molte altre che seguiranno...
- che le occasioni perse, beh, sono proprio perse...è mesmo vero quel che si dice, non ritornano più...e bisogna carpire il diem, oppure rassegnarsi, e al maaaassimo sperare in una (rara) seconda possibilità (ma chi visse sperando...)
- che il miglior modo per non fumare è comprare un pacchetto di sigarette che fanno cagare...quindi fumerò per sempre le mie adorate chesterfield light, e la parentesi muratti/lucky strike è stata solo una parentesi, che si è protratta anche troppo a lungo (ma quel pacchetto era troppo figo per lasciarlo là)
- che voglio qualcosa di più dalla vita (senza ironie sull'amaro)
- che non sono sicura che, come mi è stato detto, l'ammettere di voler qualcosa di più dalla vita sia comunque un passo avanti...e anche se lo fosse, quale diavolo è il passo successivo?!?! (cercasi illuminazione, please)
- che proprio non sono portata per quel cavolo di tasto strano dell'ipod...caxxo, non riesco mai a centrare la canzone che voglio ascoltare in meno di 5 minuti...e poi, diamine, se hai su i guanti la rotella non ti si fila!!!
- che non è che cupido sia uno stronzo, è che io ho sempre evitato con grande maestria e agilità le sue frecce...ed è probabile che io continui a farlo, quelle frecce fanno un gran male..
- che sono nata nell'epoca sbagliata, e avrei voluto avere l'eta che ho adesso magari negli anni '80...(ma solo l'idea di avere anche io i capelli ... -caxxo nemmeno riesco a scriverla quella parola- mi fa ringraziare il cielo di esserci solo nata in quegli anni...)
- che vorrei andare via da qui, ma continuare a sognare di andare via da qui, mi porterà solo a vivere male qui...e poi dopo un attimo di euforico ambientamento ritroverei tutti i miei problemi (anche se tutto sommato credo che me ne scrollerei di dosso qualcuno...)
- che non riesco a parlare un'altra lingua davanti a chi parla italiano...
- che devo organizzare un ratto delle ultime scorte del mio profumo preferito, perchè quella bip di donatèèèlla (versace) ha deciso di toglierlo dal commercio...bip!
- che ero tanto sicura di quello che volevo fare per la tesi e dopo l'università, ma adesso mica lo so se sono ancora così sicura...
- che a volte mi sento come la elisewin di oceano mare...impaurita e fragile come una bambola di cristallo (esistono, poi???)...ma invece di rafforzarmi e affrontare gli ostacoli, mi sono rifugiata nel mio ovattato mondo dove nulla e nessuno poteva farmi male
- che baricco, che mi stava tanto antipatico perchè troppo di moda, alla fine mi piace un sacco, e mi ha fatto pensare tanto..
- che scrivo un mucchio di caxxate
- che non devo più rendere pubblica la data di un esame...(effetti collaterali: convulsioni, pianti isterici, insicurezza, sensazione di vomito, rifiuto del voto ecc...)
- che a tutto c'è un perchè, e troppo spesso i perchè corrispondono alle mie elucubrazioni mentali
- che sentirsi dire "c'è chi sta peggio" non ti fa sentire meglio
- che penso troppo e agisco troppo poco

- che ho un bel sorriso e anche un gran bel cappello, pare
- che mi sono sempre definita un animale sociale, ma sto scoprendo ultimamente il fascino dello starsene un pò per i cavoli propri...
- che dico troppe parolacce
- che sto cambiando/sono cambiata ma quello che ho intorno a me no, e io non so proprio dove mettere mano
- che non è mica facile cambiare tutto o buona parte della propria vita...e che di fronte a queste situazioni io mi blocco
- che quando mi blocco, finisco per decidere che è meglio non pensarci e lasciare le cose così come stanno...

2 comentario(s):

Anonimo ha detto...

IlPuntoDellaStrada..dovrei farlo anche io..ma mi spaventa!

:)

..prima o poi troverai la tua collocazione nel mondo, piccola mia..

-LaPuzzola-

Geri ha detto...

lo spero davvero... :(

grasssie pussola
-la panteganina-